Trentino

Trentino

AMBIENTE PEDOCLIMATICO
Estensione: 6207 Kmq
Regioni confinanti: Alto-Adige, Lombardia, Veneto.
Pianura: 0%
Collina: 0%
Montagna: 100%
Clima: variabile da zona a zona, determinato da altitudine ed esposizione solare, in Val di Cembra decisamente alpino, in Vallagarina e nella valle dell’Adige subcontinentale, nella valle dei laghi mediterraneo, gli inverni sono generalmente freddi, le estati fresche e ventilate, notevoli sono le escursioni termiche giornaliere e stagionali, le precipitazioni sono abbondanti e distribuite nell’arco dell’anno.

VITICOLTURA
Estensione dei vigneti: circa 8200 ha
Sistemi di allevamento: pergola semplice, pergola doppia, pergola trentina, spalliera.
Vitigni autoctoni a bacca nera: Marzemino, Teroldego.
Vitigni autoctoni a bacca bianca: Nosiola.
Altri vitigni diffusi: a bacca nera Cabernet Franc, Cabernet Sauvignon, Lagrein, Marzemino, Merlot, Pinot Nero, Rebo, Schiava Gentile, Schiava Grigia, Schiava Grossa, Teroldego; a bacca grigia e/o rosa Gewurtraminer, Moscato Rosa, Pinot Grigio; a bacca bianca Chardonnay, Moscato Giallo, Muller Thurgau, Manzoni Bianco, Pinot Bianco, Riesling.

ZONE VITIVINICOLE PRINCIPALI

VALLE DELL’ADIGE
Estesa da Trento fino al Campo Rotaliano e caratterizzata da terreni alluvionali, la Valle dell’Adige è il cuore della viticoltura trentina, definita da Cesare Battisti “il giardino vitato più bello d’Europa”.
E’ la zona di produzione delle DOC Trento e Teroldego Rotaliano, tra i vini più rappresentativi della regione.
Gli spumanti Metodo Classico della DOC Trento sono generalmente grandissimi vini, prodotti nelle tipologia bianco e rosè sono ottenuti in prevalenza da uve Chardonnay, ma anche da Pinot Nero e Pinot Bianco, e sono vini caratterizzati da personalità, struttura ed eleganza, contraddistinti da bollicine fini, numerose e persistenti, da profumi fini, eleganti e caratteristici di lieviti e crosta di pane, frutta matura, frutta secca, da un sorso fresco, cremoso, lungo e raffinato.
Il vino Teroldego, spesso definito come il principe del Trentino, è ottenuto esclusivamente dal vitigno omonimo coltivato sui suoli ghiaiosi e ciottolosi della Piana Rotaliana.
Si presenta generalmente di color rosso rubino con riflessi che variano a seconda dell’affinamento, offre profumi fini con sentori di frutta rossa matura, viola e liquirizia, al sorso è caratterizzato in genere da buona freschezza, morbidezza e tannini gentili, e dal tipico retrogusto di mandorla amara.
Gli altri vitigni diffusi in zona sono Lagrein, Schiava, Cabernet, Merlot, Riesling, Nosiola, Sauvignon, Moscato Giallo, Moscato Rosa e Gewurtraminer.

VALLAGARINA
Terra di confine regionale caratterizzata da un clima subcontinentale in cui è il vitigno Marzemino ad esprimersi al meglio, coltivato quasi esclusivamente con i sistemi della pergola semplice e della pergola doppia, dal quale si producono vini fini e delicati ma anche più corposi ed importanti.

VALLE DI CEMBRA
Zona nella quale la viticoltura si può definire eroica, con vigneti coltivati dai 500 metri slm in su spesso impiantati su pendii scoscesi e sostenuti da muretti a secco, in cui i vitigni più diffusi sono Schiava Grossa e Gentile, Muller Thurgau, Pinot Bianco e Chardonnay, dai quali si ottengono frequentemente vini sorprendenti di grande qualità.

VALLE SARCA
Area favorita da un clima favorevole e fulcro della produzione del celebre Vin Santo del Trentino, un vino regolamentato da DOC ottenuto da uve Nosiola, vitigno autoctono allevato con la tipica pergola trentina che consente di sfruttare al meglio l’esposizione ai raggi solari, lasciando appassire gli acini fino a marzo su graticci ben areati.
Caratterizzato da un colore giallo dorato tendente all’ambrato, offre profumi eleganti ed intensi con sentori di frutta sovramatura e miele, ed un sorso vellutato ed armonico.
Gli altri vitigni diffusi in zona sono Merlot, Cabernet Franc e Muller Thurgau.

DOC
Casteller, Lago di Caldaro, Teroldego Rotaliano, Trentino, Trento, Valdadige, Valdadige Terredeiforti.

Cantine in Trentino

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