FINGER LAKES. I VINI DELLO STATO DI NEW YORK – Mar 2023 – Ais Monza e Brianza

“Il Grande Spirito ha guardato questa terra con un occhio speciale e si è chinato per benedirla lasciando l’impronta della sua mano…”
Leggenda dei nativi americani sui Finger Lakes
Sorprendente evento organizzato dalla delegazione AIS di Monza e Brianza dedicato ai vini della zona dei Finger Lakes, un’area collocata nella parte settentrionale dello stato di New York, un appassionante viaggio enoico in una delle migliori regioni vitivinicole degli Stati Uniti condotto con grande passione da Guido Invernizzi, inimitabile e coinvolgente relatore e commissario d’esame AIS, in compagnia dell’amica Sally Semeria, sommelier AIS, grande conoscitrice della regione e importatrice in Italia dei vini delle cantine della Finger Lakes Wine Country.
Una regione vinicola affermata molto prima di Washington e dell’Oregon, in cui i produttori, a differenza della costa occidentale che ha sviluppato la sua produzione con la Vitis Vinifera (vite euroasiatica), hanno tradizionalmente utilizzato la Vitis Labrusca (vite nativa americana, “selvatica”, tra cui la più nota è l’uva “Isabella”, detta anche “Fragola”), in particolar modo l’uva Concord.
Un territorio meraviglioso caratterizzato dalla presenza di 11 grandi laghi antichi naturali, Canadice, Canandaigua, Cayuga, Conesus, Hemlock, Honeoye, Keuka Otisco, Owasco, Seneca e Skaneateles, enormi e profondi solchi nati dalle incredibili pressioni dei ghiacciai in ritirata alla fine dell’ultima era glaciale, che hanno un profondo effetto sulla viticoltura: in inverno l’aria fredda va dai vigneti in pendenza verso i laghi, in primavera l’aria fresca dei laghi ritarda l’inizio della stagione vegetativa in modo da preservare i germogli da eventuali gelate tardive, in autunno i laghi riscaldati dal sole prevengono le gelate precoci e prolungano la stagione di crescita.
Una zona contraddistinta da un clima caldo d’estate e talvolta molto freddo d’inverno, in cui, senza l’influenza moderatrice dei laghi, sarebbe impossibile produrre vino, e da terreni composti da depositi di calcare, scisto, ghiaia e limo.
I 4 laghi principali dell’AVA Finger Lakes includono il lago Canandaigua, il Keuka Otisco, il Seneca e il Cayuga, ogni lago ha caratteristiche viticole e profili aromatici unici, e solo il Seneca Lake e il Cayuga Lake sono riconosciuti anche come AVA ufficiali.
Le AVA, “American Viticultural Area”, fanno parte delle denominazioni che disciplinano il sistema di qualità del vino negli Stati Uniti.
Nate nel 1978, le AVA hanno leggi molto più generiche e permissive rispetto a quelle europee; il principale fattore garantito è la zona di provenienza di un vino, mentre non danno indicazioni precise riguardo a pratiche enologiche, uve permesse e rese massime (i produttori possono utilizzare qualunque pratica enologica e almeno l’85% delle uve devono provenire dalla zona di denominazione).
Un’AVA è un regione viticola delimitata con caratteristiche geografiche o climatiche specifiche che la distinguono dalle regioni circostanti e influenzano il modo in cui viene coltivata l’uva, l’utilizzo di una denominazione AVA sull’etichetta della bottiglia consente ai viticoltori di descrivere in modo più accurato l’origine dei loro vini e aiuta i consumatori a identificare vino e area di produzione.
Oltre alle AVA esistono altre tipologie di denominazione: “American Wine” o “US Wine” (monovarietali o assemblati, uve provenienti da qualsiasi parte della nazione, possono non riportare in etichetta l’anno di vendemmia), “Multi-State Appellation” (uve provenienti da due o tre stati confinanti con indicata in etichetta la percentuale proveniente da ogni singolo stato), “State Appellation” (almeno il 75% dell’uva deve essere coltivata nello stato di denominazione, mentre il restante può provenire da qualsiasi altro stato), “Multi-Country Appellation” (uve provenienti da due o tre contee confinanti con l’etichetta riportante la percentuale proveniente da ogni singola contea) e “Country Appellation” (almeno il 75% dell’uva deve essere coltivata nella contea di denominazione mentre il resto può provenire da qualunque altra contea).
Cayuga Lake AVA (1988)
Con i suoi 65 km è il lago più lungo degli undici Finger Lake; i vigneti sono collocati su pendii ripidi, l’aria fredda va dai vigneti al lago dove si riscalda e risale, l’area coltivata è di circa 200 ettari e le varietà di uve predominanti sono Riesling, Cabernet Franc, Chardonnay, Gewurztraminer e Pinot Grigio.
Seneca Lake AVA (2003)
E’ il più profondo degli undici Finger Lake (188 metri) ed è lungo 56 km, e proprio per queste caratteristiche gela raramente: la profondità del lago influisce sul mesoclima della regione, moderando le temperature sia in inverno che in estate, l’area vitata è di circa 3700 ettari e le varietà di uve predominanti sono Riesling, Cabernet Franc, Chardonnay, Pinot Nero e Gewurztraminer.
Vini in degustazione:

FOX RUN VINEYARDS – Penn Yan (NY)
BLANC DE BLANCS 2014 METHODE TRADITIONELLE – SENECA LAKE AVA
Ottenuto da uve 100% Chardonnay raccolte manualmente durante l’ultima decade di settembre, prodotto tramite pigiatura a grappolo intero, utilizzo del solo mosto fiore, fermentazione alcolica in botti usate, parziale fermentazione malolattica, maturazione per alcuni mesi in botti usate, rifermentazione in bottiglia secondo metodo classico con affinamento sui lieviti per circa 12 mesi, sboccatura, successivo affinamento in bottiglia, 13% vol.
Si presenta di color giallo paglierino lucente, ha bollicine sottili e di buona persistenza, offre profumi fruttati miscelati a note fragranti e sentori soffici, banana, ananas, agrumi, crema al limone, frutta secca, spezie dolci; al palato il perlage è cremoso, il sorso è terso, fresco e distintamente sapido, strutturato ed equilibrato, ed ha un finale armonico e persistente, che richiama continuamente il sorso.
FOX RUN VINEYARDS – Penn Yan (NY)
TRAMINETTE 2020 – FINGER LAKES AVA
Ottenuto da uve 100% Traminette selezionate e raccolte manualmente durante la prima decade di ottobre, prodotto tramite pressatura soffice, fermentazione alcolica per due settimane in acciaio mediante l’ausilio di lieviti selezionati, maturazione per alcuni mesi in acciaio, successivo affinamento in bottiglia, 12% vol.
Si presenta di color giallo paglierino luminoso adornato da venature verdoline, offre profumi fruttati accompagnati da note soffici, sensazioni speziate e sfumature minerali, frutta a polpa gialla, mango, papaya, miele, noce moscata; al sorso è accattivante, fresco e nitidamente sapido, di buona struttura e ben proporzionato, ed è caratterizzato da una finale gustoso e di appagante lunghezza, dalla beva piacevolmente scorrevole.
ANTHONY ROAD WINERY – Penn Yan (NY)
RIESLING DRY 2019 – FINGER LAKES AVA
Ottenuto da uve 100% Riesling selezionate e raccolte manualmente in gran parte a metà ottobre e in piccola percentuale botritizzate, prodotto tramite pressatura soffice, fermentazione alcolica in acciaio, maturazione in acciaio per alcuni mesi, successivo affinamento in bottiglia, 13% vol.
Si presenta di color giallo paglierino radioso arricchito da sfumature verdognole, offre profumi floreali e fruttati intrecciati a sentori minerali, fiori bianchi, pesca, agrumi, sentori di idrocarburi; al sorso è verticale, ha freschezza e sapidità rilevanti, è di buon corpo e ben bilanciato, ed ha un finale teso, peculiare e di piacevole persistenza, dai rimandi citrini.
FORGE CELLARS – Burdett (NY)
RIESLING DRY CLASSIQUE 2016 – FINGERS LAKES AVA
Ottenuto da uve 100% Riesling selezionate e raccolte manualmente tra metà ottobre e inizio novembre (in piccola percentuale botritizzate), prodotto tramite pressatura soffice, fermentazione alcolica in acciaio mediante l’ausilio di lieviti indigeni, maturazione per alcuni mesi in parte in acciaio (43%) in parte in barrique esauste (57%), successivo affinamento in bottiglia, 12% vol.
Si presenta di color giallo dorato fulgido, offre profumi fruttati associati a note vegetali, sensazioni soffici, sentori speziati e sfumature minerali, frutta esotica, erbe officinali, miele, caramella mou, spezie orientali, carbone; al sorso è notevole, fresco e nettamente sapido, consistente ed equilibrato, ed ha un finale elegante e continuo, dai ritorni fruttati e minerali.
FOX RUN VINEYARDS – Penn Yan (NY)
LEMBERGER 2016 – FINGER LAKES AVA
Ottenuto da uve 100% Lemberger selezionate e raccolte manualmente durante la prima decade di ottobre, prodotto tramite pigiatura, fermentazione con macerazione in tini di acciaio aperti mediante l’ausilio di lieviti selezionati, maturazione per 12 mesi in botti di rovere francese e americano, successivo affinamento in bottiglia, 12% vol.
Si presenta di color rosso rubino vivo, offre profumi floreali e fruttati intersecati a note vegetali, sentori speziati e sensazioni tostate, geranio, frutti rossi croccanti, note erbacee, spezie fini, sensazioni affumicate; al sorso è intrigante, ha una buona morbidezza, una freschezza vivace e tannini vivi ma non invasivi, è corposo e ben calibrato, ed è contraddistinto da un finale fine e lungo, che rievoca le note olfattive.
BROTHERHOOD WINERY – Washingtonville (NY)
CABERNET SAUVIGNON 2013 – NEW YORK PREMIUM SELECTION
Ottenuto da uve 100% Cabernet Sauvignon selezionate e raccolte manualmente, prodotto tramite fermentazione con macerazione in acciaio a temperatura controllata, maturazione per almeno un anno in botti di rovere francese e americano, successivo affinamento in bottiglia, 13% vol.
Si presenta di color rosso rubino impreziosito da riflessi granati, offre profumi fruttati seguiti da note erbacee, sentori speziati e sensazioni tostate, frutti di bosco in confettura, peperone, foglia di pomodoro, spezie fini, liquirizia, china, sfumature di boisé; al sorso è importante, morbido, ha un buona freschezza e tannini ben integrati, è strutturato e proporzionato, ed ha un finale intenso, pulito e persistente, dai ritorni varietali.
“La cosa importante è non smettere mai di domandare. La curiosità ha il suo motivo di esistere. Non si può fare altro che restare stupiti quando si contemplano i misteri dell’eternità, della vita, della struttura meravigliosa della realtà. È sufficiente se si cerca di comprendere soltanto un poco di questo mistero tutti i giorni. Non perdere mai una sacra curiosità.”
Albert Einstein