Alto Adige

Alto Adige

AMBIENTE PEDOCLIMATICO
Estensione: 7400 Kmq
Regioni confinanti: Svizzera, Austria, Trentino, Lombardia, Veneto.
Pianura: 0%
Collina: 0%
Montagna: 100%
Clima: tipicamente montano, forti escursioni termiche giornaliere e stagionali, inverni rigidi, estati fresche, precipitazioni distribuite durante le stagioni.

VITICOLTURA
Estensione dei vigneti: circa 5400 ha
Sistemi di allevamento: pergola trentina, spalliera, Guyot, cordone orizzontale.
Vitigni autoctoni a bacca nera: Lagrein, Schiava Gentile, Schiava Grigia, Schiava Grossa.
Vitigni autoctoni a bacca grigia e/o rosa: Gewurztraminer, Moscato Rosa.
Altri vitigni diffusi: a bacca nera Cabernet Sauvignon, Cabernet Franc, Merlot, Pinot Nero; a bacca grigia e/o rosa Pinot Grigio; a bacca bianca Chardonnay, Kerner, Moscato Giallo, Muller Thurgau, Pinot Bianco, Riesling Italico, Riesling Renano, Sauvignon, Sylvaner, Veltliner.

ZONE VITIVINICOLE PRINCIPALI

VAL VENOSTA – MERANESE
La bassa Val Venosta è caratterizzata da un clima particolarmente povero di precipitazioni favorevole alla viticoltura, da differenti suoli e altitudini.
La viticoltura è praticamente principalmente da piccole cantine e i vitigni più coltivati sono Riesling, Pinot Bianco, Pinot Nero e Schiava.
La zona di Merano è caratterizzata da un clima mite e terreni porosi disgregati con un’elevata percentuale di ciottoli sui pendii e materiale sabbioso nel fondovalle.
I vitigni più diffusi sono Lagrein, Schiava, Merlot, Pinot Nero, Sauvignon, Gewürztraminer, Cabernet Franc e Cabernet Sauvignon.

TERLANO – CALDARO – TERMENO
La sottozona di Terlano della DOC Alto Adige rappresenta una delle più importanti aree vitivinicole della regione, con vigneti adagiati su terreni di profido rosso ad un’altitudine che varia tra i 250 e i 900 m s.l.m., nella quale i vitigni più diffusi sono Chardonnay, i Pinot, i Riesling, Sauvignon, Muller Thurgau e Sylvaner.
Nella zona di Caldaro il vitigno principale è la Schiava, il vitigno che occupa circa il 15% della superficie vitata della regione, dal quale si ottengono vini dal colore rosso brillante, fruttati, vellutati ed eleganti, che hanno nella DOC Kalterersee Classico Superiore la loro massima espressione.
La zona di Termeno (Tramin) è la patria del vitigno Gewurztraminer (letteralmente Traminer speziato), un vitigno ricco di intensi ed eleganti aromi, di grande esuberanza olfattiva, qualità esaltate ancor di più nei vini versione vendemmia tardiva.

BOLZANO E DINTORNI
Bolzano si trova in una zona particolarmente vocata per la viticoltura, al centro di una grande conca soleggiata e circondata da ripidi pendii; i vigneti sono coltivati ad un’altitudine che varia tra i 200 e i 1000 m s.l.m., con i vitigni bianchi che prediligono altitudini più elevate e i vitigni rossi che si esprimono al meglio a fondovalle.
Il vitigno principe della zona è il Lagrein, che trova la sua massima espressione nei terreni caldi alluvionali della zona di Gries.
Altri vitigni diffusi sono Schiava, Cabernet Franc, Cabernet Sauvignon, Merlot, Pinot Nero, Chardonnay e Sauvignon.

VALLE ISARCO
La Valle Isarco è considerata una delle migliori zone di produzione di vini bianchi d’Italia, circa il 90% degli ettari vitati è coltivato con vitigni a bacca bianca proprio perchè si adattano perfettamente al clima fresco della zona.
I più diffusi sono Kerner, Sylvaner, Muller Thurgau, Gewurztraminer, Veltliner, Riesling, Pinot Grigio, Pinot Bianco e Sauvignon, coltivati in vigneti adagiati su pendii terrazzati ad un’altitudine che varia tra i 350 e i 900 m s.l.m., posti su terreni ricchi di silicio e caratterizzati da pietrisco e sedimenti fluviali dell’epoca glaciale.

DOC
Alto Adige (zone: Colli di Bolzano, Meranese di Collina, Santa Maddalena, Terlano, Valle Isarco, Val Venosta), Lago di Caldaro, Valdadige.

Cantine in Alto Adige

Il vino in Italia